IL PERCORSO PASSO-PASSO
Fase1: Attivazione

L’antefatto del percorso ausili

Questa fase non appartiene a rigore al percorso ausili, ma ne è l’antefatto, la giustificazione. Partiamo dall’idea che il bisogno dell’ausilio si manifesti solo dopo l’inserimento dell’alunno nella scuola, una volta che gli insegnanti ne hanno ricavato una conoscenza non superficiale.
Docenti ed educatori, al primo contatto con il bambino disabile, non sono privi di strumenti che possano fornire un’idea delle sue abilità/disabilità:

  • il profilo dinamico funzionale
  • il piano educativo individualizzato
  • i colloqui periodici con l’équipe riabilitativa della AUSL

Per quanto questi strumenti forniscano un'idea di riferimento, è dall’osservazione sistematica da parte dell'insegnante di sostegno e/o dell'educatore che può emergere un quadro realistico delle difficoltà e delle potenzialità del bambino nel contesto scuola.
Dopo una adeguata conoscenza dell’alunno, la scuola valuterà come affrontare le situazioni di difficoltà mettendo in campo risorse educative, didattiche e strumentali: oltre a queste può emergere la necessità, o quantomeno l’ipotesi, di utilizzare particolari ausili e tecniche.