RIFERIMENTI NORMATIVI
Sanità e ausili tecnologici

Il Nomenclatore Tariffario

Nell’ambito della disabilità il Servizio Sanitario Nazonale si occupa di garantire il livello minimo di assitenza protesica e di fornitura di ausili a tutti i cittadini. E’ prevista la fornitura alle persone disabili di una serie di ausili compresi in una lista, chiamata Nomenclatore Tariffario delle protesi e degli ausili emanato nell’ultima versione nel 1999 (D.M. 27 agosto 1999, n. 332). Questa lista è organizzata secondo la classificazione internazionale degli ausili ISO 9999, che li raggruppa in base alle funzioni cui sono dedicati (non in base alle tecnologie). Il NT. non riporta i nomi dei modelli degli ausili sul mercato , ma le caratteristiche tecnico-funzionali delle classi di strumenti. Gli ausili informatici ed elettronici presenti sono solo una minima parte fra quelli inclusi nella classe ISO 21 e riguardano in particolare le disabilità sensoriali e le disabilità della comunicazione.
I beneficiari sono persone invalide civili, di guerra e per servizio con disabilità sia sensoriali che motorie. La disabilità della persona viene giudicata da una commissione che dichiara la percentuale di invalidità dell’utente (misurata come incapacità lavorativa).
La prescrizione viene effettuata da un medico specialista dipendente della Asl o convenzionato.

La Unità Sanitaria Locale effettua direttamente l’acquisto dell’ausilio. L’ausilio se acquistato tramite procedure di appalto è di proprietà della Asl. Se invece viene finanziato solo un parte dell’acquisto, l’ausilio rimane di proprietà del disabile. Attualmente la prassi è quella di acquisire gli ausili in proprietà della ASL in modo da aumentare il parco ausili e il riutilizzo degli stessi.

Nell’ultima versione del NT la determinazione dei modelli prescrivibili e del loro prezzo avviene attraverso la conduzione di procedure pubbliche di acquisto basate sull’offerta di mercato relativa alle voci della classificazione ISO. Tale pratica però non è adatta per il settore degli ausili elettronici ed informatici dove gli ausili hanno un elevato grado di personalizzazione.

PRINCIPALI CRITICITA’:

  • Quasi totale assenza degli ausili informatici dal Nomenclatore Tariffario: Non vi sono interfacce speciali, né controllo dell’ambiente, software speciale, ecc. Non sono considerate le disabilità cognitive.
  • La prescrizione è effettuata soltanto da medici, i quali non ricevono alcuna formazione specifica sull’argomento; Non è previsto l’intervento di specialisti sugli ausili, singoli o Centri specializzati di consulenza.
  • Le procedure di gara d’appalto è inadatta per la fornitura degli ausili, in quanto non consente forniture personalizzate (indispensabili!) con il rischio di forniture di prodotti non adeguati. Come conseguenza, spesso il criterio di valutazione delle gare finisce per privilegia le caratteristiche di costo a scapito di quelle di adeguatezza.
  • Non è garantito il necessario rinnovo o aggiornamento delle tecnologie.